Vittorio Sgarbi (Ferrara, 8 maggio 1952) è un critico d'arte, storico dell'arte, politico, opinionista, scrittore, editore, personaggio televisivo e curatore italiano.
Attività e Ruoli:
Critico e Storico dell'Arte: La sua attività principale è legata alla critica e alla storia dell'arte, con un'attenzione particolare al Rinascimento e al Barocco. Ha curato numerose mostre e pubblicato numerosi saggi e libri sull'arte. È noto per il suo stile polemico e per le sue opinioni spesso controcorrente.
Politico: Ha ricoperto diverse cariche politiche, tra cui quella di parlamentare (deputato e senatore) per diversi partiti, spesso con passaggi repentini e cambi di schieramento. È stato anche sindaco di Salemi e assessore in diverse regioni italiane.
Personaggio Televisivo: La sua presenza in televisione è frequente, sia come ospite in talk show che come conduttore di programmi culturali. Il suo stile esuberante e le sue frequenti polemiche lo hanno reso un personaggio molto popolare, sebbene anche controverso.
Scrittore e Editore: Ha scritto numerosi libri, sia di saggistica che di narrativa, spesso incentrati su temi legati all'arte e alla cultura. Ha anche fondato e diretto diverse case editrici.
Controversie:
In sintesi: Vittorio Sgarbi è una figura complessa e poliedrica, capace di spaziare tra arte, politica e televisione, sempre al centro dell'attenzione mediatica per le sue opinioni forti e il suo stile inconfondibile. La sua influenza nel mondo dell'arte italiana è innegabile, sebbene spesso accompagnata da controversie.